LA BOHÈME
(scene da La vie de bohème di Henri Murger)
opera in quattro quadri di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
musica di Giacomo Puccini
Personaggi e interpreti
Mimì Elisa Verzier
Musetta Alessia Pintossi
Rodolfo Alessandro Scotto di Luzio
Marcello Christian Federici
Schaunard Clemente Antonio Daliotti
Colline Andrea Vittorio De Campo
Benoît Fabio Baruzzi
Alcindoro Graziano Dallavalle
Sergente dei doganieri Graziano Dallavalle
Parpignol Ivan Merlo
Maestro concertatore e direttore d’orchestra Nicola Paszkowski
Regia e ideazione scenica Cristina Mazzavillani Muti
Luci Vincent Longuemare
Visual designer David Loom
video programmer Davide Broccoli
costumi Manuela Monti realizzati dalla sartoria del Teatro Alighieri
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati
Coro di Voci Bianche Bonamici diretto da Angelica Ditaranto
Banda della Società Filarmonica Pisana
Direttore Paolo Carosi
Riallestimento Teatro Alighieri di Ravenna
Coproduzione Teatro di Pisa, Teatro Galli di Rimini, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Ferrara
È tra le opere maggiormente rappresentate nel Teatro di Pisa. La prima si data nel 1897, quella del 1953 si segnala invece per la presenza di Giuseppe Di Stefano nel ruolo di Rodolfo, l’ultima volta è invece del 2019 con interpreti e maestri collaboratori selezionati nell’ambito del Progetto LTL Opera Studio.
Puccini lavora alla musica della Bohème tra il 1892 e il 1895 mentre Giuseppe Giacosa e Luigi Illica scrivono il libretto dal romanzo di Louis-Henri Murger.
Una mansarda, il quartiere Latino e una locanda alla Barrière d’Enfer della Parigi del 1830 sono le scene che incorniciano la storia d’amore della fioraia Mimì e del poeta Rodolfo. Questi condivide la mansarda con altri giovani con ambizioni d’artista e squattrinati come lui: il pittore Marcello, il musicista Schaunard e il filosofo Colline. La sera di Natale Schaunard rincasa con denari e legna da ardere e porta gli amici a festeggiare al Café Momus. Rodolfo indugia in casa dove arriva Mimì in cerca di aiuto per riaccendere la sua candela.
Sboccia l’amore. Il tempo passa, Mimì si reca disperata da Marcello: Rodolfo l’ha lasciata. Questi rivelerà all’amico di averlo fatto per il bene di lei, tanto malata. I due si dicono addio ma si ritroveranno un ultima volta perché Mimì moribonda vorrà rivedere il suo amato.