Egregio Fornitore,
si comunica che dal giorno 16 febbraio 2023 la scrivente Fondazione Teatro di Pisa si adeguerà all’articolo 17-ter, Dpr 633/1972 - “SPLIT PAYMENT” pertanto i fornitori dovranno emettere nei confronti della scrivente società solo fatture di vendita in “scissione dei pagamenti”; in pratica, continueranno ad esporre l’IVA nelle fatture come di consueto, ma indicheranno in calce al documento la dicitura “scissione dei pagamenti”.
Per le eventuali prestazioni già in reverse charge, invece, non sono previste modifiche alle consuete modalità di fatturazione.
Restano escluse dal meccanismo “Scissione dei pagamenti” i soggetti le cui prestazioni sono soggette a ritenuta d’acconto.
In base al nuovo obbligo della “scissione dei pagamenti”, l’IVA esposta sulle fatture emesse dai fornitori dal 16 febbraio 2023 dovrà essere versata dalla Fondazione Teatro direttamente all’Erario; pertanto, al fornitore non verrà più corrisposto il “totale fattura” (comprensivo dell’IVA), ma solo la differenza fra tale importo e l’IVA esposta in fattura.
Qualora i fornitori della Fondazione Teatro di Pisa si dovessero trovare nella necessità di emettere delle note di variazione, quest’ultime dovranno seguire lo stesso regime della fattura a cui fanno riferimento; pertanto:
Si fa presente che la Fondazione Teatro di Pisa non è una Pubblica Amministrazione e non ha l’obbligo di emissione del CIG.